Ci si aspettavano miglioramenti ed ancora buone prestazioni dopo il round di ieri e così è stato per il Kawasaki GP Project nel secondo round del Teruel World SBK ad Aragon, con la squadra spoletina che dopo un positivo warm up ha avuto modo di poter scattare sulla griglia di partenza per concludere al meglio un fine settimana al top.
Bruno Ieraci è stato al termine della corsa il miglior pilota piazzato del team, concludendo in nona posizione una corsa che l’ha visto protagonista, scattato dalla settima casella, il pilota abruzzese è sempre rimasto nel gruppo di testa, penalizzato da un’uscita sul verde che gli ha fatto perdere alcuni secondi importantissimi in ottica podio.
Comunque, un risultato positivo che chiude una serie di risultati positivi in tutte e 4 le gare corse ad Aragon, che dimostrano il potenziale della squadra, della moto e del pilota, assieme alla maturità raggiunta da Bruno, che non ha commesso errori nei due fine settimana portando a casa 4 piazzamenti nella top 10.
Grandissimo protagonista di gara 2 è stato Kevin Sabatucci, che dopo aver dovuto abbandonare la prima a causa di un contatto con un altro pilota, nella seconda è scattato al meglio, recuperando posizioni su posizioni nella fase centrale della corsa, fino ad arrivare negli ultimi passaggi perfettamente in lotta per il podio.
Il pilota ascolano è uscito in posizione perfetta dalla chicane che immette sul rettilineo opposto al traguardo, ma purtroppo, la traiettoria differente di un altro pilota lo ha condizionato, mandandolo largo all’ultima curva e facendogli perdere posizioni, fino a chiudere con una comunque buona decima posizione, che non rende però onore alla gara di Kevin, che da qui deve ripartire per continuare su questa strada.
Concludono più indietro ma comunque non distanti dalla testa sia Johan Gimbert, autore di un ottimo weekend al suo anno di esordio, e Alfonso Coppola, così come Gabriele Mastroluca, che si stacca nel finale ma si è migliorato notevolmente coi tempi sul giro, confermando i progressi del fine settimana.
Ora, una settimana di pausa per poi ripartire alla volta di Barcellona, per il quinto round sul circuito di Catalunya, per il debutto del Kawasaki GP Project sul tracciato iberico.
Alessio Altai: “Oggi sono ancora più soddisfatto di ieri, perché non solo Bruno è riuscito a stare nel gruppo di testa, ma anche Kevin ha dimostrato di potersi giocare il podio ed avere due piloti davanti nelle posizioni che contano è qualcosa che ci gratifica del lavoro che svolgiamo e dello sforzo che facciamo assieme a tutti i nostri partner tecnici e non. Sono stati entrambi bravi nella bagarre, Kevin ci ha voluto provare all’ultima curva ed ha fatto bene, purtroppo non è andata come speravamo, ma deve essere un punto di partenza per le prossime gare per poter conquistare i risultati a cui aspiriamo. Sono contento anche di Johan e Gabriele, che stanno migliorando passo dopo passo e sono in grande crescita, mi spiace per Alfonso che ha dimostrato di avere un buon passo gara ma non è riuscito a concretizzarlo nella corsa. Ringrazio tutti i nostri partner ed ora ci vediamo al prossimo appuntamento a Barcellona tra meno di due settimane”.